Midnight in Paris
di Woody Allen
Con Owen Wilson, Rachel McAdams, Michael Sheen, Nina Arianda, Kurt Fuller, Tom Hiddleston, Corey Stoll, Mimi Kennedy, Adrien Brody, Alison Pill, Marion Cotillard, Léa Seydoux, Kathy Bates, Carla Bruni, Gad Elmaleh, Manu Payet
USA/Spagna 2011
Elegante, delicato, onirico. E’ come entrare nel sogno di un altro
(di un altro tipo Woody Allen). Del sogno ha la struttura: tempo e spazio slegati, privi di nessi logici. Profondamente malinconico in quel voler essere eternamente altrove, in quel rincorrere un’età dell’oro molto poco assoluta. E nel sentirsi straniero, stranito, strano.
Citazioni deliziose e ironiche, dal picassiano ritratto di Gertrude Stein alle spalle dell’omonima (quasi conferma che la realtà è sogno, e il sogno è realtà), al machismo esagerato ad arte di Hemingway, al divertente suggerimento regalato a Buñuel per il suo “fascino discreto…”.
Ed ogni angolo è veramente la Parigi che vorremmo, staccata da ogni meschinità, disegnata con la raffinata precisione di Toulouse Lautrec.
Di ricercato umorismo la gag dell’investigatore sperduto contro cui la Regina, come nel sogno di Alice, grida: «Gli sia mozzata la testa!».
Da sogno a sogno, naturalmente.
